Perché Provoloni?
Da dove nasce l’idea di dare ad un gruppo di persone questo nome?
L’idea nacque venti anni fa ( proprio quest’anno infatti ricorre il ventennale), da dei ragazzi che avevano bisogno di identificarsi e che hanno avuto come musa ispiratrice la “silhouette” di un ragazzo, il quale era proprio simile ad un “provolone”!
Il gruppo ha iniziato la propria attività con l’organizzazione di feste, per trascorrere belle serate di allegria e spensieratezza in locali messi a disposizione dal sig. Renato nella periferia di Busseto.
Anche i locali hanno avuto una grande importanza per l’attività del gruppo perché oltre ad essere contenitori per feste e compleanni hanno anche svolto il ruolo di officina – magazzino per una nuova attività del gruppo ossia, la partecipazione ai corsi mascherati: prima apparizione , come soggetto speciale “Ghostbusters” , nel 1991. E’ la prima volta che il gruppo esce dalle mura della sua sede per approdare nelle vie del paese.
Un apparizione in punta dei piedi , ma che crea una grande consapevolezza : questo era un gruppo nato per divertirsi ma anche per fare divertire, ed è proprio alle successive partecipazioni al carnevale, negli anni 1992, 1993 e 1994 che si ha una eccezionale risposta da parte dei componenti del gruppo, con il coinvolgimento di ragazzi anche da fuori Busseto.
Grazie all’esperienza teatrale di alcuni, il gruppo si è cimentato nella realizzazione di uno spettacolo da presentare nella piazza principale del paese .
Devo dire che chi ha avuto questa idea e chi ha lavorato per realizzarla ha fatto breccia nel cuore dei bussetani perché, per due serate consecutive, in estate ,quando c’è lo spettacolo dei provoloni ,si registra il tutto esaurito.
Oggi le mie attività si sono un po’ diversificate da quelle dei provoloni, ma la mia disponibilità nel collaborare con loro è sempre massima.
Voglio fare un augurio di buon divertimento e buon lavoro a tutti quei ragazzi e ragazze che si impegnano per portare avanti le attività di questo gruppo ed un caloroso grazie a Luca Masi che con tanta dedizione e passione gestisce il tutto.
Mi stavo dimenticando di svelare l’identità di chi ha ispirato il nome al gruppo ,gli ho chiesto se mi firmava la liberatoria per la pubblicazione, lo ha fatto, perciò ve lo dico, sono io che scrivo,
Roberto Dadomo
Un saluto a tutti i provoloni presenti e futuri.